13 Dicembre 2021
Lombalgia: dall’inquadramento clinico e strumentale al trattamento multimodale
Città: Milano
Crediti formativi ECM: 6,9
Responsabile scientifico e Relatori: Arnaldo Andreoli (R. S.), Fabrizio Gervasoni (R), Vincenzo Ricci (R), Liliana Sgarbi (R), Adele Agostini (R) e Martina Arrigo (R)
110,00€
Esaurito
INFORMAZIONI SUL CORSO
Tipologia di corso: Corso di formazione residenziale
Autorizzazione ministeriale: ID 5279 – 338525
Location: Ospedale L. Sacco (Aula Magna), via G. B. Grassi n. 64, 20157 Milano
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RELATORI
Martina Arrigo
Medico Specializzando al IV anno, Scuola di Specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitativa
CONTENUTI DEL CORSO
La lombalgia è una delle più frequenti sintomatologie lamentate da pazienti con disturbi muscoloscheletrici, tanto da colpire oltre l’80% degli adulti in un momento della loro vita. Un quarto delle persone adulte, in particolare tra i 30 e i 60 anni, riferisce di aver lamentato mal di schiena negli ultimi tre mesi e una percentuale significativa di loro (tra il 24% e l’80%) manifesterà una recidiva nel corso del prossimo anno. Il termine “lombalgia”, però, si limita a descrivere la localizzazione anatomica di una sintomatologia dolorosa, senza definirne puntualmente la causa eziologica. Molto spesso questa non può essere definita, neppure con le più sofisticate procedure di indagine strumentale, costringendo il clinico a concludere per una diagnosi di “lombalgia aspecifica”. A fronte della molteplicità di cause eziologiche, la letteratura scientifica propone moltissimi approcci per il trattamento del dolore lombare, tra cui la terapia farmacologica, il trattamento fisioterapico, le terapie fisiche, l’attività motoria, la nutraceutica e alcune procedure interventistiche. In questa molteplicità di possibili approcci terapeutici, paragonati da alcuni autori a un “supermarket” di opportunità terapeutiche, la valutazione clinica e la corretta interpretazione degli esami strumentali consentono di impostare un trattamento multimodale di maggiore efficacia, al fine di contrastare la sintomatologia lamentata dal paziente, coerentemente con quanto raccomandato dalle Linee Guida e dalle più recenti evidenze pubblicate nella Letteratura scientifica. Esistono poi nuove apparecchiature tecnologiche che possono aiutare il clinico e il fisioterapista nel corretto inquadramento della sintomatologia, prima di iniziare le cure. Tra questi sembrano presentare risultati promettenti l’analisi del movimento (realizzata anche con l’utilizzo di sensori inerziali) e lo studio dell’attività muscolare con elettromiografia di superficie. In questo corso saranno affrontati tutti gli aspetti clinici per il corretto inquadramento della lombalgia: dalla visita, approfondendo la sensibilità e la specificità dei testi clinici di maggior utilizzo; alla corretta interpretazione degli esami strumentali. Saranno poi presentati, anche attraverso una metodologia di condivisione e discussione interattiva, alcuni approcci terapeutici farmacologici, fisioterapici e interventistici. Questo “sintomo”, così ricorrente e invalidante, può essere determinato da una molteplicità di cause eziologiche spesso concomitanti. È quindi necessario procedere al corretto inquadramento clinico e strumentale del paziente, al fine di prescrivere una terapia multimodale appropriata e fortemente personalizzata per la persona con lombalgia.
PROGRAMMA
09.00
Introduzione: la lombalgia, un sintomo per tante diverse cause | F. Gervasoni
09.15
Aspetti epidemiologici e costi sociali della lombalgia | F. Gervasoni
09.45
La valutazione clinica del paziente con lombalgia: i test e le prove in ambulatorio | A. Agostini – F. Gervasoni
10.15
Gli esami strumentali del rachide: appropriatezza prescrittiva e interpretazione di referti e immagini | M. Arrigo – V. Ricci
10.45
Coffee break
11.00
Il trattamento fisioterapico del paziente con lombalgia: evidenze di letteratura e linee Guida | F. Gervasoni
11.30
Il trattamento farmacologico multimodale della lombalgia | F. Gervasoni
12.00
Le procedure interventistiche per le rachialgie | V. Ricci
12.30
Il trattamento infiltrativo nella gestione delle rachialgie | L. Sgarbi
13.00
Discussione interattiva su esperienze cliniche | F. Gervasoni – V. Ricci – L. Sgarbi
13.30
Sospensioni lavori
14.30
Workshop: “La valutazione ecografica del rachide” | V. Ricci
15.00
Workshop: “Procedure infiltrative per la gestione delle rachialgie” | F. Gervasoni – V. Ricci – L. Sgarbi
16.00
Discussione interattiva su esperienze cliniche | F. Gervasoni – V. Ricci – L. Sgarbi
16.45
Test di apprendimento e gradimento
17.00
Conclusione lavori
17.15
Consegna attestati di frequenza
DESTINATARI ECM
Medico Chirurgo (Medicina fisica e riabilitazione, Medicina dello sport, Neurologia, Reumatologia, Ortopedia e traumatologia, Anestesia e rianimazione, Medicina generale (medici di famiglia)), Terapista occupazionale, Tecnico ortopedico, Fisioterapista, Podologo
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